L.O.D.U. news: una nuova iniziativa dell’associazione

In realtà è un’iniziativa che avrebbe dovuto partire a settembre, ma mi sono capitate due notizie che non potevano aspettare.

Le notizie riportate nel nostro Lodu news sono molto interessanti.

Guarda la diretta Facebook

https://www.facebook.com/lordinedelluniverso/videos/755818871821611/?v=755818871821611

La prima riguarda il Ministro della Sanità Speranza che incita l’investimento sul terreno della farmaceutica, e questo per rendere il nostro Paese attrattivo.

Vai all’articolo

La seconda notizia si lega largamente alla prima, per lo meno, ne fa uno specchio riflesso. Il nostro Paese ha dei grossi problemi (ne ha tanti) sul piano della salute del cittadino, che “litiga con la bilancia”.

Vai all’articolo

Sottolineo l’ultima parte dell’articolo qui di seguito in grassetto;

“Questa pubblicazione di dati, sottolineano gli autori, “avviene dopo i difficili mesi del Covid-19 ed è il segno di un impegno importante da parte dei dipartimenti di prevenzione sul territorio, anche in questo momento di particolare difficoltà sul sistema sanitario”.

Premesso che tutto ciò che è scritto nell’articolo è risaputo da anni, e sappiamo anche che l’Italia si pone al secondo posto nel tasso di obesità tra i bambini di 7-8 anni, mentre tra gli adulti, gli italiani in sovrappeso e obesi la percentuale è pari al 45.1 (Okkio alla salute dati governativi).

Ci sono inoltre dati che non vanno sottovalutati, e di cui non si dice più nulla, che sono una vera emergenza, soprattutto per il fatto che, per lo più, sono una conseguenza della cattiva alimentazione e stile di vita nel suo insieme:

  • Nel 2010 (ultimo dato di mortalità disponibile) si sono verificati, complessivamente 220.539 decessi per malattie del sistema circolatorio che è la prima causa di morte in Italia;
  • Il diabete è destinato a diventare la causa maggiore di disabilità e di mortalità nei prossimi venti anni. Attualmente, in Italia, vivono almeno 3 milioni di persone con il diabete, cui si aggiunge una ulteriore quota che non ne è a conoscenza (si presuppone circa un milione di persone).
  • Ogni anno in Italia vengono diagnosticati circa 250.000 nuovi casi di tumori (350.000 nel 2019) e l’incidenza è in costante incremento. I dati dell’Istituto nazionale di statistica (ISTAT) indicano per il 2016 (ultimo anno disponibile) 179.502 decessi attribuibili a tumore.  I tumori sono la seconda causa di morte (29% di tutti i decessi), dopo le malattie cardio-circolatorie (37%). Si può affermare che, mediamente, ogni giorno oltre 485 persone muoiono in Italia a causa di un tumore.
  • secondo il Report on the Status of Health in the European Union rappresentano la terza causa di morte. In particolare, la BPCO provoca ogni anno tra i 200.000 e i 300.000 decessi,risultando la principale causa di morte associata a malattie respiratorie.

Nel PNP, sono citati i fattori di rischio determinanti (ma modificabili),  e sono citati la globalizzazione, l’urbanizzazione, i fattori comportamentali come il fumo, una scorretta alimentazione, insufficiente attività fisica che determinano alterazioni metaboliche e biologiche tali da provocare una o più malattie croniche non trasmissibili.

Con questi numeri, attuare il piano nazionale per la prevenzione è diventata una priorità alla pari, se non di più, di molti altri problemi che abbiamo. Investire nella prevenzione non deve essere secondario all’industria Farmaceutica, e nemmeno a tutto il resto. L’Italia deve diventare un popolo sano non ospedalizzato, e neanche medicalizzato.

Abbiamo voglia a fare petizioni, la nostra è totalmente inascoltata. Ma in effetti si fa prima a dare una pastiglia che lavorare sull’educazione alimentare e sullo stile di vita e sull’ambiente.

L’Ordine dell’Universo

Elena Alquati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *