In questo periodo di “clausura” ho fatto delle riflessioni, tante, come cittadina, come tutti, e queste riflessioni hanno scaturito molte domande che non hanno trovato risposte.
Appena uscita l’ordinanza mi sono rivolta ad alcune conoscenze istituzionali e non, per suggerire che, una campagna volta anche ad indirizzare le scelte alimentari salutari, sarebbe stato un elemento fondamentale che avrebbe agito come alleato, sia per ridurre il rischio di ammalarsi, sia per supportare le terapie utilizzate per i malati.
Qualcuno non mi ha neanche risposto, altri mi hanno detto che c’erano problemi più importanti.
PRIORITA’ CIBO = 0
C’è sempre un problema più importante del cibo che mangiamo, di come viene coltivato, di come viene allevato, dell’impatto che tutto questo ha sull’ambiente. Tutto questo non è mai sufficientemente importante.
I midia hanno fatto una campagna pazzesca su cosa dovevamo fare in questo periodo di clausura; ecco sarebbe stato importante inserire la sesta regola e prendere proprio questo momento, che mai avrebbe potuto essere occasione migliore, per sensibilizzare le persone a mangiare meglio.